A proposito di Cooking District


Benvenuti nel mio blog di cucina, mi chiamo Paolo Chermaz, mi occupo di moda, costume e nuove tendenza, gestisco tre negozi di abbigliamento nel centro di Roma.
 
E' il mio lavoro, da sempre, e lo adoro, la passione per il tessuto prima, negli anni in cui ho frequentato la sezione "Arte del Tessuto" dell'Istituto Statale d'Arte di Roma; e per le sue applicazioni, dopo, nella moda e nel design, mi ha portato alla professione attuale.

La passione per la cucina, è arrivata in età più matura, spesso ho pensato che se avessi imboccato un'altra "sliding doors", forse oggi sarei dietro i fornelli, desiderando di allestire un negozio di abbigliamento.

Mai le due cose sono state, comunque, così vicine, negli ultimi anni, il "food" ed il "fashion", scollatisi dagli stereotipi legati a rigide tradizioni e pur mantenendo la loro forza nelle profonde radici che in entrambi i capi attraversano il nostro territorio, si sono arricchiti di contaminazioni ed interpretazioni, spesso nelle loro migliori espressioni, non così strettamente ortodosse e "professionali".
 
Seguendo questo mood instintivo, oltre a cucinare per la mia compagna, per i miei tre figli e per un numero in continua crescita di amici entusiasti, ho accettato in diverse occasioni la sfida di cucinare in un ambito professionale, anche se goliardico e conviviale, ed ho iniziato a raccogliere su Cooking District le mie ricette più riuscite, prima come mio promemoria personale e poi per gli amici che mi chiedevano continuamente consigli e indicazioni.

La mia cucina non ha ovviamente pretese professionali, non ho seguito corsi specifici, a parte, in diverse occasioni e con grande soddisfazione, quelli amatoriali del Gambero Rosso, so che in cucina esistono, poche rigide regole, che cerco di rispettare, ma la mia cucina è molto istintiva, odio dover rispettare rigidamente le ricette, per questo delego dolci e torte alla mia compagna Maria Grazia o mia figlia Domiziana, molto più rigorose e pragmatiche di me.

L'unica regola che rispetto rigidamente è estetica: un piatto ben riuscito, buono e bilanciato nei sapori, è, in genere anche molto bello a vedersi, perchè sarà ben legato e bilanciato anche nei colori.

Per questo mi sorpendo spesso, quando penso cosa cucinare, a cercare un "colore" prima che un "sapore".

Dei piatti che raramente ho avuto modo di assaggiare, più spesso di vedere pubblicati, dei grandi Chef, apprezzo sopratutto la semplicità, la leggerezza, come nel mio lavoro realizzare una giacca leggera e decostruita che abbia una vestibilità perfetta è appannaggio di pochi, così in cucina, un piatto perfetto, sopratutto se si parla di pesce, deve avere cotture veloci, abbinamenti semplici, grandi materie prime.

Le immagini contenute nel blog, sono state scattate da me, in cucina, ed è ormai un gioco tra i miei ospiti, se un piatto è venuto "bello", prima di assaggiare assicurarsi che sia stato fotografato.

Spero che alcune di queste ricette di "cucina di casa" siano utili a chi legge il blog, sono molto aperto ai commenti, quindi non fatevi scrupolo di esporre le vostre impressioni.

Enjoy!

2 commenti: